La Crisi

La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro

Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto (...)

Bisogna tornare sui passi già fatti, per ripeterli e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.

Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.

(Viaggio in Portogallo, Josè Saramago)

In Italia si calcola che nel primo semestre del 2015 in media siano andate in fallimento più di 2 imprese ogni ora. Nell'arco di sette anni, dal 2009, sembrano essere circa 90.00 le aziende fallite.

Una crisi economica non è solo economica, ma si insinua nell'anima delle persone che la vivono, fino a mettere in discussione l'immagine di sè, delle proprie interazioni sociali e familiari, della propria routine quotidiana.

Raccontare questa pagina di diario personale è stato, per me, prima di tutto una terapia e ora un ricordo di quella crisi che ha investito in modo radicale le vite dei miei genitorie, in quanto loro figlia, anche la mia.

Per pagare i debiti contratti con il fallimento della loro azienda, nel dicembre 2015, hanno dovuto (s)vendere anche la casa costruita con i sacrifici fatti nel tempo e organizzare il trasloco di una vita.

Giorno dopo giorno ho sentito insieme a loro la fatica di questa migrazione che è stata reale e allo stesso tempo simbolica. Dentro questa crisi ho trovato ombre, solitudini, ricordi, notti insonni e la ricerca di un Dio, ma anche nuove radici per continuare a crescere.

Una crisi può costringere chi la vive a cambiare il punto di vista ea ricominciare il proprio viaggio...